Digitale terrestre, di seguito la procedura per risintonizzare l’apparecchio televisivo. La modalità in poche mosse.
La televisione italiana continua nel suo processo di rinnovamento tecnologico verso il digitale terrestre. Da qualche giorno infatti è al via il nuovo standard DVB-T2, che prenderà il posto del precedente DVB-T. L’obiettivo è duplice: migliorare la qualità del segnale, limitando le interferenze su tutto il territorio nazionale, e introdurre trasmissioni in alta definizione (HD) nei canali.
Il cambiamento è scattato negli ultimi giorni del mese di agosto coinvolgendo al momento solo tre canali di mamma RAI. Si tratta di RAI Radio 2 Visual, Rai Scuola e RAI Storia. Canali tematici con un pubblico non vasto, ma fedele e attento. Quindi perfetti per una valutazione dell’impatto del nuovo digitale terrestre sull’audience. Agli spettatori non resta che una attenzione, effettuare la risintonizzazione dei canali. Ma come procedere?
Un’osservazione va fatta immediatamente. Non tutti gli apparecchi televisivi sono compatibili con il nuovo standard di segnale. Solo gli apparecchi di nuova generazione acquistati dopo il 22 dicembre 2018 sono compatibili con il segnale DVB-T2. In caso contrario occorre acquistare un decoder oppure sostituire l’apparecchio televisivo.
Quasi tutti i televisori comunque per consentire la visione dei nuovi canali devono essere risintonizzati. Ogni marca e modello possiede dei menù di configurazione diversi, quindi la cosa migliore è seguire con attenzione le istruzioni fornite dal produttore per questa operazione. Detto questo, alcuni passaggi sono abbastanza standardizzati e quindi si può stilare una procedura valida per tutti i modelli.
In tutti gli apparecchi è presente un menù principale associato, nella maggior parte dei casi, con un tasto del telecomando denominato menù. In alcuni casi questo tasto potrebbe avere la denominazione home, oppure un simbolo come una casa. Dal menù principale si accede a diverse funzioni, tra cui la risintonizzazione. Questa è indicata in vari modi alternativi: sintonizzazione canali, sintonizzazione automatica, sintonia automatica, sintonizzazione digitale, ricerca automatica canali.
La procedura di solito è collocata in un sottomenù indicato con voci come: impostazioni, configurazioni, sistema, installazione. Oppure delle voci di sottomenù identificati come canali, impostazione canali, trasmissione. La procedura è abbastanza semplice da seguire. Dal menù home si passa al menù principale (con impostazioni, configurazione, installazione, sistema).
Da qui al sottomenù (con trasmissione, canali, impostazione canali) e da questo al menù sintonia (con sintonizzazione automatica, sintonia automatica, ricerca automatica canali, sintonizzazione digitale). Questi in sisntesi le procedure che in genere occorre seguire.
Da considerare che in alcuni modelli il menù sintonia potrebbe essere raggiungibile direttamente dal menù principale. Ma il risultato non cambia, basta premere il tasto e la ricerca automacica dei canali inizia con la loro ricollocazione e risintonizzazione. Terminata l’operazione anche i canali con il nuovo standard sarnno perfettamente visibili.
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