I titolari di Legge 104 e i loro familiari possono approfittare di agevolazioni fiscali per l’acquisto di un’auto elettrica.
Comprare un’auto elettrica è un modo per abbracciare la transizione green tanto richiesta dall’Unione Europea. Nonostante il dibattito sulla reale convenienza (ben poca a livello economico con riferimento alla spesa iniziale) molti cittadini si stanno adeguando alle direttive europee.
Le auto elettriche con il miglior rapporto qualità/prezzo si trovano nella fascia compresa tra i 30 mila e i 60 mila euro. Chi ha bisogno di una lunga autonomia, di un ampio bagagliaio e di spazio per i passeggeri dovrà accettare di spendere una cifra molto alta, un mutuo in pratica. Possono risparmiare i titolari di Legge 104 sfruttando le agevolazioni loro concesse proprio per l’acquisto di un veicolo.
La Legge 104 nasce per aiutare coloro che incontrano quotidianamente molti ostacoli sul lavoro o nella vita privata a causa di una menomazione fisica, psichica o sensoriale causata da una specifica patologia. Tra le agevolazioni citiamo i permessi di tre giorni al mese, il congedo straordinario, l’IVA al 4% sui sussidi informatici e tecnologici, l’esenzione dal pagamento del bollo auto. E per comprare un’auto elettrica quali aiuti sono previsti?
Legge 104 e auto elettrica, quali agevolazioni permettono un importante risparmio
Dal 2020 è possibile sfruttare la Legge 104 per ridurre la spesa di acquisto di un veicolo elettrico. Le agevolazioni ottenibili sono la detrazione IRPEF del 19% sulla spesa sostenuta per comprare l’auto, l’IVA agevolata al 4% invece che al 22%, l’esenzione dal pagamento del bollo auto e l’esenzione dell’imposta per il passaggio di proprietà.
Beneficiari delle agevolazioni sono le persone cieche, sorde, con limitazione grave della capacità di deambulazione o con pluriamputazioni, i soggetti con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento o con ridotte o impedite capacità motorie. Possono richiedere i benefici anche i caregiver, familiari che si prendono cura dei disabili e li hanno a carico e che useranno il mezzo prevalentemente per il loro trasporto. Le agevolazioni sono richiedibili per una sola auto e una sola volta in quattro anni.
Condizione necessaria è che l’auto elettrica abbia una potenza inferiore o pari a 150 kW. Sono ammesse anche le auto ibride, con limite di 2 mila centimetri cubici se a benzina e 2.800 se diesel. Sono escluse, dunque, tutte le auto di grossa cilindrata. Per ottenere le agevolazioni, infine, sarà necessario presentare la copia della patente di guida in corso di validità e l’atto notorio attestante che nei quattro anni precedenti non si è usufruito di un analogo beneficio.