Nuove regole in vista per le banche – e per tutti noi – a cominciare dal mese di ottobre: quali saranno i cambiamenti.
Non diciamo nulla di nuovo nell’osservare che il bonifico si è imposto – e non da oggi né da ieri – come uno degli strumenti di pagamento più diffusi e usati al mondo. Rapido e tracciabile tanto in fase di invio quanto in quella di ricevimento, il bonifico è sempre più diffuso.
Per giunta la possibilità di effettuarlo online ne ha ulteriormente accresciuto la popolarità. Qualcosa però sta per cambiare riguardo alle norme di base dei bonifici. Le novità saranno introdotte in Europa e riguarderanno tutte le banche e, di riflesso, tutti noi. Motivo per cui è cosa buona essere a conoscenza di quel che sta per succedere.
Mettiamo le mani avanti: non c’è da preoccuparsi. Inviare un bonifico sarà una procedura ancora più veloce e sicura. Il fatto che la normativa provenga dal Parlamento europeo avrà ricadute anche oltre i confini europei, anche se con differenti tempi di attuazione. Ecco cosa succederà a ottobre.
Prima di tutto, qual è la data di partenza della novità? La Ue ha fissato la scadenza al 9 ottobre 2025 per i Paesi Ue. Avranno più tempo invece gli Stati “esterni” all’Unione, quelli che continuano a impiegare valute diverse dall’euro, che potranno adeguarsi alla nuova normativa entro il 9 luglio 2027.
Ma quali saranno esattamente le novità? Una delle più significative riguarderà la rapidità di esecuzione dei bonifici. La Ue ha stabilito che trasferire il denaro all’interno dell’Unione non dovrà richiedere un tempo superiore ai 10 secondi. In pratica tutti i bonifici diventeranno istantanei. Inoltre i correntisti dovranno avere la possibilità di eseguirli online a ciclo continuo, sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro, senza limitazioni di tempo.
Insomma, tutte le banche dovranno permettere i bonifici istantanei (nel 2022 in Italia erano solo il 5% dei bonifici totali). Malgrado la maggiore rapidità e disponibilità imposte ai bonifici, le banche però non potranno richiedere commissioni extra rispetto ai tariffari attuali. Allo stato attuale, un bonifico in area Sepa ha un costo medio di 0,37 per l’online che sale a 4,37 euro per le operazioni allo sportello.
Un’altra novità rilevante sarà quella che renderà obbligatoria per gli istituti di credito la verifica della concordanza tra il numero Iban e le generalità del beneficiario (una novità valida tanto per l’online che per lo sportello). Questo allo scopo di tutelare maggiormente la clientela da potenziali truffe e da eventuali errori nella fase di compilazione del bonifico.
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