Aumento importante da parte dell’INPS: per chi parte già a settembre

In previsione a settembre un aumento da parte dell’INPS. Alcune famiglie riceveranno soldi extra, perché e di che somma parliamo.

L’annuncio di un arrivo di soldi extra rispetto al previsto fa sorridere gli italiani. In un periodo economicamente difficile servono buone notizie come questa anche se la comunicazione non riguarda tutti i cittadini. Vediamo chi sono gli interessati e quanto percepiranno.

Aumento INPS a settembre per chi
Più soldi da parte dell’INPS, per chi (Agora24.it)

L’INPS eroga mensilmente un gran numero di misure tra trattamenti previdenziali, Bonus, agevolazioni. Gli italiani hanno bisogno di aiuti economici e di supporto essendo troppo spesso stipendi e pensioni insufficienti per vivere agiatamente. Nel 2024 c’è chi non può da solo soddisfare i bisogni primari della famiglia a causa delle circostanze avverse che hanno peggiorato una situazione già complicata.

La pandemia prima e la guerra in Ucraina poi sono stati eventi inaspettati che hanno richiesto sacrifici da parte di tutti. Le conseguenze economiche si sono fatte sentire particolarmente su alcuni cittadini. Tutto questo per dire che gli italiani non possono essere lasciati soli. Tra le tante misure attive erogate mensilmente dall’INPS alle famiglie c’è l’Assegno Unico Universale. Ad inizio anno l’importo viene ricalcolato per l’adeguamento all’inflazione eppure per alcuni beneficiari le somme aumenteranno già a settembre.

Aumento dell’Assegno Unico da settembre, chi riceverà soldi in più

L’Assegno Unico spetta alle famiglie con figli a carico di età inferiore ai 21 anni o senza limiti di età se disabili. L’importo erogato dipende dall’ISEE, va da un minimo di 57 euro ad un massimo di 199,40 euro per ogni figlio a carico minorenne. Per i maggiorenni le cifre sono inferiori (massimo 96,90 euro). Poi ci sono le maggiorazioni previste al verificarsi di alcune condizioni.

Soldi in più sull'Assegno Unico a settembre
Più ampia la platea dei beneficiari delle maggiorazioni (Agora24.it)

Proprio grazie a queste maggiorazioni si potrebbero ricevere soldi in più a settembre visto che l’INPS ha modificato diverse regole di accesso alle somme aggiuntive. Significa che alcuni nuclei familiari prima esclusi potrebbero ora aver diritto alla maggiorazione. Le famiglie con entrambi i genitori lavoratori ricevono un incremento di 32,40 euro al mese. Ebbene, questa maggiorazione da settembre sarà estesa anche a chi è rimasto vedovo non più di cinque anni fa.

Condizione necessaria è che il defunto avesse un lavoro al momento della morte. Un altro cambiamento riguarda i dipendenti del comparto scuola. I precari assunti da settembre potranno ricevere la maggiorazione per i genitori entrambi lavoratori prima non percepita da chi non era in servizio. Sarà necessario che l’interessato invii domanda all’INPS o perderà i soldi in più. Basterà accedere al portale e modificare la situazione all’interno della domanda di Assegno Unico.

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