Quali sono i metodi più efficaci per allontanare i ratti? Ecco i sette odori che questi piccoli animali non riescono proprio a sopportare.
“Ti piacciono gli animali?” è una domanda che ci siamo sentiti porre tantissime volte. In alcuni casi, la risposta è affermativa, mentre in altre, invece, non lo è. Ma ciò non toglie che anche coloro i quali appartengono al primo gruppo abbiano delle remore verso alcuni tipi di animali, e tra essi, in genere, vi sono quasi sempre i ratti.
I roditori, infatti, non sono tra le specie più amate, specie quando ci si rende conto che, accidentalmente, ne è entrato uno nella propria abitazione o nel proprio giardino. Nel caso in cui si dovesse sorgere tale dubbio, infatti, ci si inizia subito ad attrezzare per riuscire a catturarlo e a mandarlo via, e lo si fa tramite apposite esche, trappole o veleni. Non tutti sanno, però, che esistono dei modi molto più semplici e per allontanare i ratti.
Gli animali, proprio come noi, hanno delle preferenze in fatto di gusti e odori, e la stessa cosa, ovviamente, vale anche per i topi. Ed è proprio di questo punto a nostro favore che possiamo avvalerci, dunque, per liberarci di questi animali. Per farlo, però, è necessario sapere quali sono le cose che più li infastidiscono, perciò ecco la lista dei sette odori più odiati dai ratti.
Come allontanare i ratti stimolando il loro olfatto
I ratti, così come tanti altri animali, utilizzano molto il senso dell’olfatto per avvertire eventuali pericoli o per andare alla ricerca di cibo, e ciò presuppone il fatto che abbiano delle narici molto sensibili. Per questo, per allontanarli da un determinato luogo possiamo appellarci proprio a questa loro sensibilità olfattiva, e metterli alle strette con degli odori che a essi non piacciono.
Coloro i quali vivono con degli animali domestici quali cani e gatti, ad esempio, sono estremamente avvantaggiati, perché tra gli odori che i topi non sopportano vi è anche quello prodotto dall’urina delle nostre mascotte. Il motivo è molto semplice: i ratti sono animali piccoli, e quindi, sono delle facili prede. Avvertire odore di pipì di altri animali nell’aria vuol dire trovarsi in una situazione di potenziale pericolo, e questo porta loro ad allontanarsi velocemente.
Anche quelli sprigionati dagli alimenti e dalle salse piccanti sono tra gli odori in grado di infastidire i topi e di farli andare via. Questo è dovuto ai capsaicinoidi in esse contenuti che, se annusati, creano un’irritazione alle ghiandole olfattive dei ratti; se ingerite, invece, tali sostanze provocano loro bruciore alle papille gustative. La menta e la menta piperita, invece, contengono il mentolo, ed è anch’esso un composto irritante in grado di ledere le narici dei ratti.
Altri repellenti olfattivi per topi
Infastidire i topi attraverso l’olfatto in modo tale che vadano via non è poi così difficile, ed è possibile farlo anche tramite l’utilizzo di ammoniaca e candeggina per le faccende domestiche. L’odore di questi due composti chimici, infatti, sono molto irritanti per le narici dei ratti, mentre l’ingestione può provocarne anche la morte. Stessa cosa vale anche per la naftalina che, in aggiunta, provoca anche infiammazioni polmonari.
Anche i profumi contribuiscono all’allontanamento dei roditori, perché a base di alcol e aromi che per loro risultano essere fastidiosi. E infine, tra i repellenti per topi vi è anche l’aceto, perché l’acido acetico in esso contenuto infastidisce l’apparato olfattivo dei ratti.