Ormai la lavastoviglie è diventata un elettrodomestico fondamentale nelle nostre case. Non solo ci permette di lavare e far risplendere piatti, bicchieri e pentole in modo impeccabile, ma soprattutto ci fa risparmiare molto tempo prezioso.
Proprio per questo motivo, è importante prendersene cura con la dovuta manutenzione e pulizia.
La lavastoviglie è a contatto quotidiano con cibi e residui e con il passare del tempo all’interno possono annidarsi germi, batteri e formarsi cattivi odori. Per questo è buona abitudine igienizzarla periodicamente in maniera naturale, evitando prodotti chimici aggressivi.
In questo senso vengono in nostro aiuto ingredienti comuni come agrumi, aceto e bicarbonato, dalle note proprietà antibatteriche e sgrassanti. Ad esempio, è possibile realizzare un detergente fai-da-te miscelando succo di arance, acqua e bicarbonato, ottimo per rimuovere anche i residui più ostinati.
Oltre a pulire cestelli e vaschetta, ricordiamoci di igienizzare il filtro, eliminando incrostazioni di cibo, e di effettuare almeno un lavaggio al mese a temperatura alta per disinfettare a fondo. Importante anche controllare gli spruzzatori, responsabili della distribuzione dell’acqua, e pulirli con acqua calda e sapone per evitare otturazioni.
Grazie a questi semplici accorgimenti potremo mantenere la nostra preziosa lavastoviglie sempre efficiente e con un piacevole aroma di fresco e pulito, risparmiando sull’utilizzo di sostanze troppo aggressive.
I principali ingredienti naturali che si possono utilizzare per pulire efficacemente la lavastoviglie sono come anticipato prima limone, aceto bianco e sale.
Il limone grazie al suo potere sgrassante e disinfettante permette di eliminare ogni residuo di sporco e cattivi odori. L’acido citrico contenuto nell’agrume svolge un’azione antibatterica.
L’aceto bianco, con il suo pH acido, aiuta a rimuovere il calcare che si forma sulle superfici. Può essere utilizzato puro o diluito in acqua calda. Il sale invece assorbe gli odori e aiuta a togliere i residui di cibo incrostati. Basta metterne una tazza nel cestello e far partire un lavaggio a vuoto.
Tra gli altri ingredienti naturali efficaci troviamo il bicarbonato di sodio, utile per igienizzare e sgrassare grazie alla sua azione abrasiva e deodorante. Anche il sapone di Marsiglia, con le sue proprietà detergenti, permette di pulire accuratamente tutte le superfici della lavastoviglie. La soda aiuta invece a rimuovere incrostazioni resistenti grazie alla sua azione abrasiva.
La scelta di optare per una pulizia ecologica oltre che rispettare l’ambiente va a scongiurare allergie e intolleranze in maniera naturale. È possibile utilizzare detergenti biologici molto più spesso senza la problematica dell’usura della lavastoviglie.
Sempre più spesso la popolazione in Italia sceglie di abbracciare un percorso naturale anche nella detersione degli ambienti e degli elettrodomestici. Una pratica fino a pochi anni fa ancora non molto battuta nel nostro Paese che invece, oggi ,vede sempre più aziende focalizzate nella produzione ecologica che rispetta ambiente e benessere psicofisico.
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