Gli autovelox sono tra gli strumenti più utilizzati in Italia per controllare la velocità delle vetture su strade urbane e extraurbane, permettendo poi alle autorità di emettere multe qualora il limite di velocità non venga rispettato.
Il nuovo Codice della Strada prevede dei cambiamenti che permetteranno di mettere sulle strade apparecchi senza tutti i controlli a cui sono disposti oggi, ciò vuol dire che ci si potrebbe imbattere in strumenti non precisi come quelli odierni.
Gli italiani devono fare i conti con le multe prese con gli autovelox
Una delle misure preventive per limitare gli eccessi di velocità è quella di disporre sulle strade italiane gli autovelox. Il controllo elettronico in Italia, con l’utilizzo di autovelox, è sempre più diffuso non solo sulle strade urbane ma anche sulle strade extraurbane.
Nelle ultime settimane il governo Meloni ha deciso di studiare nuove misure che permettano di far rispettare al meglio il Codice della Strada.
In questi giorni ci avviciniamo alla fine dell’estate che ha rappresentato non solo il rientro a lavoro ma anche la fine del periodo di relax.
Le città si sono ripopolate e gli automobilisti dovranno fare il conto con le eventuali multe prese per eccesso di velocità mentre percorrevano le strade per le vacanze o mentre rientravano dalle mete estive.
Agosto infatti rappresenta da sempre un mese in cui c’è un incremento delle multe tra autovolex, tutor in autostrada o posti di blocco che diventano molto più frequenti. In città è poi arrivato Velocar che è pronto a multare i cittadini che superano i limiti anche di pochi chilometri orari.
Presto verrà introdotto il nuovo Codice della Strada, come annunciato recentemente da Matteo Salvini, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ci saranno meno controlli che non avranno lo scopo di riempire le casse comunali ma di rendere più sicure le strade, e soprattutto non verranno eseguite su strade a bassa percorrenza.
Le novità del Codice della Strada
Il Governo guidato da Giorgia Meloni ha deciso di modificare alcune norme presenti nell’attuale Codice della Strada. In particolare è andato a modificare l’articolo 142 comma 6 che riguarda l’utilizzo degli autovelox.
È stata una modifica per lo più tecnica ma che può interferire molto sulla vita degli automobilisti. Secondo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è necessario semplificare il processo che prevede l’approvazione di tali macchine.
Questo cambiamento porto all’eliminazione di una rigorosa omologazione esattamente come avviene per altri strumenti, tipo gli etilometri. L’omologazione oggi è obbligatoria per poter mettere a disposizione delle forze dell’ordine lo strumento e poi impiegarlo nelle strade.
Eliminando questo importante passaggio avremo sulle strade italiane degli autovelox con una minore qualità e che potrebbero risultare, in alcuni casi, anche non perfettamente precisi nel rilevare la velocità di una vettura.
Oggi un produttore di autovelox deve presentare una richiesta presso l’Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale. Tale richiesta è corredata di relazione tecnica.
All’interno delle norme tecniche è possibile evidenziare i parametri di riferimento che permetteranno l’utilizzo dello strumento, senza di loro le apparecchiature potrebbero non essere poi così precise.
Questo cambiamento ha suscitato moltissime polemiche e per questo in molti sperano che l’articolo venga modificato prima che il nuovo Codice della Strada sia attivato.