I picchi di pressione alta quando si è fuori casa sono molto più comuni di quanto si possano immaginare: ecco come riuscire ad abbassarla subito.
L’ipertensione è definita il “killer invisibile” perché è complicato accorgersi, ma è fondamentale tenere la pressione sanguigna monitorata perché possono provocare gravi disturbi cardiaci che potrebbero essere fatali lungo andare, così come ictus o insufficienza cardiaca.
Tanti sono gli individui che soffrono di pressione alta e si chiedono che cosa fare per abbassarla in poco tempo. La prima cosa da fare, in ogni caso, è quella di contattare il proprio medico curante il quale procede ad una terapia farmaceutica. Questo perché è fondamentale non lasciarla alta, in quanto è una delle patologie più preoccupanti per il nostro organismo, in quanto inficia sul funzionamento del cuore.
In pratica, l’ipertensione subentra quando si verifica un’anomali dello scorrere del sangue nel sistema cardiovascolare. I picchi di pressione alta sono frequenti quando si è fuori casa, per fortuna ci sono dei rimedi da fare immediatamente per abbassarla subito e quindi correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
Picchi di pressione alta fuori casa: ecco che cosa fare
Quando si parla di picchi di pressione alta, questa può coinvolgere sia la massima che la minima. A volte il parametro altro è uno solo, mentre altre volte possono essere entrambi.
Prima di andare a conoscere i rimedi, è bene sapere che:
- La pressione massima è fuori controllo quando è maggiore o uguale a 140 mmHg;
- La minima è allarmante quando è maggiore o uguale a 90 mmHg.
Inoltre, per riconoscere l’ipertensione, ci sono alcuni sintomi che sono dei campanelli d’allarme. Questi sono cefalea, stanchezza, palpitazioni, ronzii, vertigini e disturbi visivi. Quando si è fuori casa, però, ci sono alcuni rimedi da fare subito per stabilizzare i valori.
- Bere un bicchiere d’acqua: questo perché l’ipertensione potrebbe essere causata dalla disidratazione.
- Respirare profondamente: il suggerimento è quello di sedersi con la schiena ben poggiata e dritta, con gli indici poggiati nella parte della cartilagine dell’orecchio e fare dei respiri profondi.
- Sdraiarsi a terra, allungare le braccia e rilassare le gambe: in questa posizione poi procedere con l’inspirazione lentamente, così da ridurre la frequenza cardiaca.
- Massaggiare viso e collo: farlo lentamente e con movimenti circolari in senso antiorario.
Una volta che ci si sente meglio, il consiglio è quello di contattare all’istante il proprio medico di fiducia.
