Vi siete mai chiesti perché le donne cinesi fanno il bagno a mare con una maschera sul viso? Scopriamo insieme la motivazione.
Done cinesi, ecco perché a mare hanno una maschera
Ebbene sì, se in questi giorni vi siete ritrovati a fare un giro tra i social, avrete notato senza dubbio una pratica molto inusuale e soprattutto curiosa da parte di alcune donne cinesi: si tratta dell’abitudine di aver cominciato a fare il bagno a mare con una maschera sul viso. Senz’altro molto curioso, ma cosa si nasconde dietro questo fatto? Ebbene, in realtà la motivazione non è poi molto divertente ma ha anzi delle radici e delle fondamenta ben precise. Pare, infatti, che queste maschere di cui si sono dotate queste donne abbiano una capacità molto specifica.
Stiamo parlando dell’abilità di bloccare i raggi UV, e che per tanto potrebbero rappresentare un alleato non indifferente per riuscire a proteggersi dai rischi del sole nelle ore più calde e soprattutto dalle possibili malattie della pelle a cui possiamo andare incontro. Con l’aumento delle temperature, in particolare, questa maschera ha cominciato a diffondersi sempre di più soprattutto fra le donne cinesi che fanno il bagno a mare, ma non solo: questa strana moda è arrivata infatti fino a Pechino e ha un nome molto specifico, ovvero i facekini. Ma cerchiamo di scoprire di più.
Quello che sappiamo è che questa maschera si presenta con un tessuto molto leggero e per tanto non affatto invaso o ancora fastidioso per chi lo indossa. Allo stesso tempo però, e nonostante la sua apparente leggerezza, ha in realtà la capacità di bloccare i raggi uv: un aiuto, questo, non indifferente soprattutto in Cina, dove la colonnina di mercurio ha ben superato ormai la temperatura di trentacinque gradi, portando in questo in questo i residenti ma anche i turisti ad attrezzarsi per riuscire a sopravvivere a questo caldo ormai infernale. Come ad esempio l’acquisto di ventilatori portatoli o di ombrelloni per salvarsi dalle ustioni.