Secondo una recente scoperta, pare proprio che la solitudine a lungo andare possa modificare la nostra intera visione del mondo: cosa succede.
In particolare con l’avvento della pandemia da Covid 19, l’attenzione di tutti noi e in particolare della società si è concentrata non più solo sull’equilibrio e sul benessere fisico di ognuno di noi, ma anche su quello psicologico e mentale: nello specifico, negli ultimi tempi, i riflettori si sono accessi anche sulla solitudine e su cosa questa, se vissuta in modo prolungato, può comportare su di noi.
Non è certo un mistero, d’altronde, che la recente pandemia che ha coinvolto tutti noi abbia avuto delle conseguenze non indifferenti nella nostra vita e soprattutto sulla nostra salute. L’essere umano, dopotutto, è un essere di base sociale e abituato a vivere in compagnia di altre persone: proprio per questo motivo, la solitudine in cui tutti noi ci siamo trovati al di fuori della nostra volontà ha avuto delle conseguenze che proprio non possiamo ignorare.
Proprio per questo motivo, siamo qui per parlarvi di una recente scoperta che è stata fatta nel mondo scientifico e che analizza proprio quelle che possono essere le conseguenze della solitudine sulla nostra psicologia e soprattutto sulla nostra mente: ecco, infatti, come può alterare il nostro modo di vedere il mondo.
Solitudine, ecco come può modificare la nostra percezione
Quando parliamo di solitudine, nello specifico, facciamo riferimento a una vera e propria spirale in cui determinate persone si sentono tirare sempre più verso il basso e soprattutto senza una reale possibilità di uscita e soprattutto di ripresa. Si comincia con il sentirsi sempre più isolati e soprattutto al di fuori di quella che è una possibile rete di relazioni sociali, e con il tempo ci si ritrova ad auto isolarsi da chiunque ci circonda per paura di uscire da quella che è diventata inavvertitamente la nostra zona di comfort.
Insomma, secondo alcuni studi recenti, sembra proprio che la solitudine non faccia altro che chiamarne altra e così via in un loop senza fine e da cui uscire diventa sempre più difficile perché si comincia a sviluppare la paura sempre più accentuata e soprattutto radicata di essere rifiutati da chi circonda come se, dunque, sviluppassimo un vero e proprio meccanismo di difesa dal mondo esterno.
Ma in che modo, nello specifico, la solitudine può riflettersi nella nostra psicologia e soprattutto nel nostro modo di vedere il mondo? Ebbene, secondo uno studio recentemente effettuato, pare che le persone che tendano ad allontanarsi sempre di più dalla comunità, comincino col tempo a sviluppare sempre di più una visione negativa di tutto ciò che gli si presenta davanti.