Il diabete è una grave malattia che colpisce milioni di italiani, ma sono molte le persone che, non essendo consapevoli di essere malate, non hanno accesso alle cure.
Il diabete è una condizione cronica che colpisce il modo in cui il corpo regola i livelli di zucchero nel sangue (glucosio). Può essere causato da un’insufficiente produzione di insulina, un ormone generato dal pancreas che aiuta le cellule del corpo ad utilizzare il glucosio come fonte di energia, o dall’incapacità del corpo di utilizzare adeguatamente l’insulina prodotta. Ciò porta a un aumento dei livelli di glucosio nel sangue, noto come iperglicemia.
Nel diabete di tipo 1, che si manifesta di solito in età giovanile, il sistema immunitario attacca e distrugge erroneamente le cellule del pancreas che sono responsabili della produzione di insulina.
Nel diabete di tipo 2, molto più comune, il corpo non è in grado di utilizzare correttamente l’insulina prodotta dal pancreas oppure non ne produce abbastanza.
I comportamenti che potrebbero essere sintomi di diabete
Molte persone hanno delle abitudini oppure manifestano sintomi che non vengono direttamente associati al diabete ma che potrebbero essere preziosi per una diagnosi precoce.
Tra i sintomi più comuni ci sono la necessità di bere moltissima acqua, anche più di tre litri al giorno. La logica conseguenza di questa abitudine è la necessità di andare in bagno spessissimo per urinare e smaltire quindi l’enorme quantità di liquidi che vengono ingeriti ogni giorno.
Oltre a questo, le persone affette da diabete risultano sempre estremamente affaticate, inoltre perdono costantemente peso e non riescono a recuperarlo. Per sopperire a questa situazione spesso le persone affette da diabete mangiano tantissimo per tentare di assicurare all’organismo le quantità di zucchero di cui ha bisogno. Dal momento che, a causa del malfunzionamento del pancreas, non posseggono l’insulina necessaria a metabolizzare gli zuccheri, non riescono a incamerare e sfruttare l’energia incamerata con il cibo.
Un altro sintomo che spesso viene sottovalutato è la continua sensazione di prurito, soprattutto agli arti inferiori e superiori, quindi braccia e gambe. Si tratta di un prurito apparentemente privo di causa, perciò del tutto in spiegabile se non si capisce, appunto, che la persona che ne soffre è affetta da diabete. Se, grattandosi in continuazione, i pazienti diabetici si procurano piccole abrasioni o addirittura ferite, tali ferite impiegheranno moltissimo tempo a guarire rispetto ai tempi di guarigione necessari a una persona normale.