Microsoft definisce uno storico cambiamento: rivoluziona Office per la prima volta dopo decenni, all’insegna di una nuova esperienza.
Ha dato un mandato rivoluzionario a Steve Matterson. Non un top designer qualsiasi. È il progettista della famiglia di caratteri Microsoft Segoe, inclusa da Windows XP, ma anche della raccolta di caratteri Droid utilizzata nella piattaforma per dispositivi mobili Android. Non solo ha progettato i caratteri del marchio e dell’interfaccia utente utilizzati sia nella Microsoft Xbox originale che nella Xbox 360. Un’eccellenza che da anni rappresenta un fedelissimo del colosso di Redmond.
Microsoft gli ha dato mandato e pieni poteri sul nuovo carattere predefinito di Windows Office perché sentiva l’esigenza di un cambiamento dopo più 15 anni di onorata carriera di un font entrato in tutti i cuori degli utenti Windows Office. Lo stesso Lucas de Groot era dell’avviso che Calibri avesse fatto il suo tempo.
Per i circa 400 milioni di utenti di Outlook in tutto il mondo, Calibri è stato il carattere predefinito per 16 anni, a fare i precisini. Ancora amato da alcune istituzioni governative, il font dei font è un fluido Sans Serif sviluppato per essere leggibile in un’epoca in cui i nostri schermi erano ancora pixelati. Che si sarebbe dato via alla rivoluzione, si sapeva. Mancavano dei dettagli che ora sono stati resi ufficiali, direttamente da Microsoft.
La successione (dopo l’addio al “font dei font”)
Che Calibri avrebbe perso il suo essere un carattere predefinito si era capito già dal 2021. Microsoft ha deciso di far scegliere ai suoi milioni di utenti il suo erede, tra cinque candidati: un autentico casting composto da cinque papabili successori: Bierstadt, Grandview, Seaford, Skeena e Tenorite. Cinque font inseriti direttamente su Windows Office per essere scelti.
La scelta del nuovo carattere predefinito per Microsoft 365 è ricaduta su Bierstadt. Che, alla stregua di un re o di un papa 2.0 ha cambiato nome, diventando Aptos. Qualcuno già ce l’ha, tutti gli altri lo vedranno apparire come nuovo carattere predefinito su Word, Outlook, PowerPoint ed Excel per centinaia di milioni di utenti. E nei prossimi mesi diventerà l’impostazione predefinita per tutti i gli utenti Microsoft.
A tutto il resto ha pensato Matteson: il nome Aptos deriva da una città californiana a lui cara, è un carattere definito come “un leggero tocco umanista, il fascino universale del defunto giornalista della NPR Carl Kasell e il tono astuto del conduttore di The Late Show Stephen Colbert”. Benvenuto Aptos, grazie di tutto Calibri: c’è chi non ti dimenticherà mai.
