Si tratta di una situazione sempre più comune e diffusa. Ecco quali sono i segnali e i test per capire se si soffre di celiachia.
La maggior parte di noi conosce un amico o un’amica che ha questo disturbo. La celiachia, infatti, è sempre più diffusa tra le persone e, di conseguenza, se ne parla sempre di più.
Si tratta di un’infiammazione cronica che interessa l’intestino tenue e che viene provocata dal consumi di alcuni alimenti che, appunto, contengono glutine. Questo avviene perché il sistema immunitario attacca erroneamente la parete intestinale, proprio a causa della reazione al glutine. Ma come capire se si soffre di celiachia? Ecco i test da fare e i segnali che possono darci alcuni indizi importanti.
I test e i segnali che ci fanno capire se siamo celiaci
Circa l’1% della popolazione mondiale è affetto da celiachia. Si tratta di una patologia sempre più diffusa ed è molto frequente tra le donne di tutte le età. Chi è affetto da questa malattia non può mangiare cibi contenenti glutine e, quindi, cereali, orzo, farro e segale. Ma come fare per capire se siamo celiaci? Ci sono dei test da fare e dei sintomi che ci possono far drizzare le antenne. Ecco quali sono.
Tra i sintomi più diffusi tra coloro che soffrono di celiaci troviamo il gonfiore addominale, la diarrea, ma anche nausea e vomito. Tuttavia, ci sono molti sintomi che possono andare anche oltre l’intestino e tra questi troviamo l’osteoporosi, la perdita di peso e di energia, la carenza di ferro e la perdita di appetito. I bambini, invece, osservano una crescita lenta, mentre la carenza di minerali e vitamine può essere un problema anche per gli adulti.
Per capire meglio ed avere la certezza di essere celiaci non basta osservare solamente i sintomi (che sono piuttosto comuni e generici). Esistono infatti dei test specifici utili a diagnosticare la celiachia con elevata sicurezza. Il primo test che si fa in questi casi è quello dell’analisi del sangue. In questo caso vengono analizzati gli anticorpi, stabilendone la quantità. Dai risultati di queste analisi è possibile decidere se vi è la necessità di fare una gastroscopia con biopsia. Questo esame analizza un frammento di mucosa intestinale, in modo da verificare la presenza di alterazioni del tessuto. L’ultimo test è quello genetico, che serve a capire la predisposizione del soggetto nei confronti di questa malattia ed è utilizzato soprattutto per escludere la celiachia.