Constatazione amichevole, sbrigatevi a farla: avete solo poco tempo per la denuncia del sinistro

Se avete fatto un incidente e volete firmare la constatazione amichevole dovete farlo subito, il tempo è pochissimo poi salta tutto.

Per quanto si possa stare attenti, può succedere a tutti di fare un incidente con la macchina. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi si tratta di situazioni le cui conseguenze si riversano solo sui veicoli, lasciando sani i conducenti e gli altri passeggeri. Quando accade, però, si deve essere pronti su ciò che c’è da fare: ecco quanto tempo si ha per la constatazione amichevole.

Innanzitutto, è obbligatorio avere con sé in auto il modulo di constatazione amichevole di incidente, detto anche modulo CAI: l’obiettivo è quello di far partire in modo veloce e pratico la richiesta di risarcimento. Di fatto, però, non è obbligatorio firmare la constatazione amichevole, sebbene sia sempre consigliato anche quando si effettua un incidente con colpa o la controparte si rifiuti di controfirmarlo. Ecco però il tempo che si ha a disposizione.

Modulo CAI, di constatazione amichevole: cos’è e quando firmarlo

La constatazione amichevole consiste in un modulo che si compila quando si causa o si subisce un incidente stradale, soprattutto se di lieve entità e senza danni significativi. Viene compilato da entrambi le parti coinvolte e stabilisce le responsabilità di ciascuno dei due piloti, nonché i fatti rilevanti e le modalità con cui è avvenuto l’incidente. Se si concorda, entrambi gli automobilisti firmano il documento e confermano quindi che i fatti sono avvenuti in quel modo: a partire dalla constatazione amichevole si avvia il processo di risarcimento.

In riferimento alle tempistiche, il modulo della constatazione amichevole andrebbe compilato subito dopo dopo l’incidente ma, nel caso in cui non sia possibile, si hanno tre giorni lavorativi di tempo per denunciare alla propria assicurazione quanto accaduto, mediante la consegna del modulo CAI compilato, firmato e controfirmato. Nel caso in cui non fosse possibile munirsi di modulo CAI, lo si può fare su carta libera inserendo tutte le informazioni necessarie.

L’esatta dinamica del sinistro verrà poi ricostruita dalle compagnie assicurative, le quali stabiliranno quindi colpe e colpevoli e dichiareranno gli eventuali indennizzi. Nel caso in cui le parti coinvolte non siano d’accordo, è comunque utile compilare il modulo così da spiegare il proprio punto di vista, magari allegando anche delle fotografie. Se per la consegna del modulo CAI si hanno tre giorni lavorativi, per la richiesta di indennizzo si ha invece fino a 2 anni dall’incidente.