Occhio alle gambe con il caldo: se soffri di vene varicose e capillari fragili fai così per evitare sorprese

Le persone che soffrono di vene varicose devono prestare molta attenzione alle gambe quando fa molto caldo. Vediamo come tutelarsi.

In estate il problema delle vene varicose può creare diversi fastidi. Scopriamo come evitarlo e come alleviare il dolore.

Le vene varicose o varici sono provocate da malattie del sistema venoso superficiale che colpiscono soprattutto gli arti inferiori. Tali malattie causano una dilatazione delle vene per la perdita di elasticità delle stesse che in estate peggiora per colpa del caldo. Le vene si dilatano sempre più fino a diventare gonfie e doloranti.

L’insorgenza delle vene varicose è legata a diversi fattori. La familiarità, l’età, il sovrappeso e l’obesità nonché la sedentarietà il fumo e un lavoro che richiede di restare a lungo in piedi e in ambienti umidi. I sintomi della malattia sono gambe pesanti, gonfie e indolenzite, crampi notturni e prurito intorno alle varici. Come evitare un peggioramento della dilatazione in estate e come lenire il dolore?

Gambe e vene varicose, come evitare un peggioramento in estate

La comparsa delle vene varicose non si può prevenire ma è possibile mettere in atto comportamenti volti a migliorare la circolazione sanguigna delle persone che ne soffrono e a ridurre il rischio di perdita dell’elasticità delle vene stesse. Tra i consigli più comuni indossare calze o leggings compressivi e usare creme flebotoniche (dopo aver consultato un angiologo).

Poi ci sono i comportamenti prima citati da provare per dare sollievo alle gambe.

• Svolgere esercizio fisico con regolarità evitando la sedentarietà totale. Basterà camminare, andare in bicicletta, nuotare e le gambe ne trarranno giovamento dato che l’attività aiuta la circolazione del sangue oltre ad agevolare la perdita di peso;
• seguire una dieta sana aumentando il consumo di cibi ad alto contenuto di fibre. In estate, dunque, abbondate con frutta, verdura, cereali integrali ed evitare cibi salati;
• tenere sotto controllo il peso per evitare di arrivare al sovrappeso o all’obesità. Intervenire quando si è ancora in tempo per perdere i chili di troppo senza troppa fatica o rinunce;
• indossare le scarpe adatte evitando l’uso prolungato dei tacchi alti che aumentano la stati venosa;
• smettere di fumare o se proprio non si riesce ridurre il numero di sigarette fumate al giorno (ne trarranno giovamento le gambe e tutto l’organismo in generale);
• cambiare spesso posizione ricordando di evitare di restare in piedi per ore. Se non fosse possibile bisognerebbe fare esercizi di tanto in tanto come contrarre e rilasciare i muscoli dei polpacci.