Cosa fare quando ci si brucia? Cosa mettere sopra un’ustione per farla passare presto e senza brutte conseguenze? Ecco i rimedi – giusti – della nonna
Una pentola bollente afferrata al volo o l’olio bollente che schizza, oppure le pinze del barbecue prese per il verso sbagliato o ancora la marmitta del motorino toccata per fatale errore. Scottarsi purtroppo capita spesso che si armeggi in cucina o meno. E anche se si tratta di un’ustione superficiale sappiamo bene che è molto doloroso.
Quando succede c’è chi suggerisce di mettere subito la parte ustionata sotto l’acqua, chi invece ci mette sopra una crema e chi si affida a rimedi naturali come la buccia della patata. Ma cosa bisogna fare davvero quando ci si brucia? Qual è la procedura giusta da seguire per evitare brutte conseguenze e far passare quel – è il caso di dirlo – bruciante dolore?
Cosa fare in caso di piccole ustioni
Non sottovalutate mai un’ustione. Anche una piccola bruciatura – all’apparenza innocua – può causare non pochi problemi infatti se non viene trattata adeguatamente. D’altronde la pelle è il nostro scudo contro l’esterno e un’ustione rappresenta una via di accesso al nostro organismo. Ciò vuol dire che virus e batteri possono penetrare e causare infezioni anche molto gravi.
A far la differenza è ovviamente il tipo di ustione (ovvero quanti strati di pelle sono stati bruciati detta volgarmente) e la vastità. Le piccole ustioni che succedono quando si cucina o quando si utilizzano determinati strumenti sono solitamente leggere di tipo I o II semplici e limitate al palmo o a qualche dito. In ogni caso seguite questi consigli per evitare che la situazioni peggiori e farvi passare subito il dolore.
Se l’ustione è provocata da olio bollente o da altro materiale che è rimasto sulla parte ustionata rimuovetelo. Ma se è saldato fate molta attenzione: rischiate di strappare la pelle. Meglio in questo caso andare al pronto soccorso.
Dopo di ché di qualsiasi tipo di ustione si tratti mettete la parte interessata sotto l’acqua fredda per almeno 15 secondi. Dopo di che applicate sulla parte ustionata delle garze sterili bagnate di acqua fredda. E cambiatele ogni 10 minuti per circa un’ora o fino a che il dolore non diminuisce. Se ad essere ustionate sono state due dita evitate che si tocchino fra di loro ponendo una garza a separarle.
Una volta passata la fase acuta dovete continuare a proteggere la parte ustionata con delle garze. Non scoppiate l’eventuale bolla d’acqua che si è formata, non esponete la parte al sole e proteggetela da eventuali sfregamenti. Dopo di che dovete pazientemente attendere che la pelle si riformi. Potete agevolare il processo nei casi di ustioni di I grado con prodotti come Connettivina o nel caso di II secondo grado Citrizan. In caso di ustioni più profonde serve necessariamente una valutazione medica che potrebbe prescrivere un antibiotico. Dopo la fase acuta potete anche fare dei decotti da applicare nella parte ustionata a base di Aloe, Echinacea o Iperico.
Cosa mettere sulle ustioni: i rimedi casalinghi
C’è chi dice la buccia di patata, chi il latte e chi la cipolla. D’altronde ogni nonna ha il suo rimedio contro le scottature semplici. Ma quale fra le tante funziona davvero? La prima cosa da fare come abbiamo detto è passare la parte ustionata sotto l’acqua fredda. Fatto questo possiamo attingere da uno dei rimedi della nonna. E il più efficace è applicare sulla parte ustionata la patata. Questo perché la patata contiene la solanina, una sostanza capace di alleviare il dolore e stimolare la cicatrizzazione dei tessuti. Un vero e proprio farmaco a portata di tutti.
Tagliate – e fate attenzione quando lo fate per evitare ulteriori problemi! – delle sottili fettine di patate. Dopo aver lasciato per 15 secondi la parte ustionata sotto l’acqua applicate le fettine di patate e lasciate agire per almeno 15 minuti. Un vero toccasana. Si è rivelato efficace nel trattamento delle ustioni anche l’uso dell’aloe vera e perfino della cipolla. L’importante in ogni caso è assicurarsi che non ci siano ferite più profonde che richiedano l’intervento medico.
Evitate sempre e comunque di mettere sulle ustioni unguenti non adatti o creme troppo grasse. Nel dubbio meglio mettere solo dell’acqua. Proteggete la ferita e abbiate pazienza. E la prossima volta fate attenzione per evitare ustioni.