Milinkovic Savic e Pogba verso l’Arabia Saudita: c’è un aspetto che fa “paura”

Milinkovic Savic e Pogba sono gli ultimi acquisti di un campionato che ci sta letteralmente colonizzando. Vediamo tutti i “colpi” arabi e che cosa rappresentano per il nostro calcio

Gli ultimi sono Milinkovic Savic e Pogba. Il 28enne laziale e il fresco 30enne juventino sono la dimostrazione definitiva che sì, questi arabi fanno proprio sul serio. Perché finché nell’eldorado arabo ci finivano ultratrentenni sul viale del tramonto allora potevamo ancora pensare che fosse un circo strapagato sulla falsariga di Cina e USA. Ma così no.

Milinkovic Savic in Arabia Saudita
Sergej Milinkovic Savic va in Arabia Saudita? – agora24.it

 

Passi anche per Pogba, uno di cui la Juve in realtà non vede l’ora di liberarsi e che ormai è vittima dei suoi problemi, fisici e non. Ma con SMS stiamo parlando di un campione nel pieno della sua maturità tecnica e atletica che si lascia tentare dai fantamilioni degli arabi, un po’ come accaduto con il 26enne Ruben Neves (pagato 55 mln al Wolverhampton, ndr) e se vogliamo anche con Brozovic. Ma ormai la colonia di campionissimi al soldo dei sauditi cresce sempre di più, e non accenna a fermarsi. Facciamo un po’ il punto della situazione.

Benzema, CR7 e i loro “fratelli”: tutti i campioni finiti in Arabia Saudita

L’apripista è stato Cristiano Ronaldo, che a fine 2022 ha firmato per l’Al Nassr raggiungendo Ospina, Talisca e Luiz Gustavo. Prima di loro ci erano andati Ever Banega e il polacco Krychowiak. Tanti, tantissimi soldi. Una valanga di denaro per convincere Ronaldo e tutti gli altri ad esplorare quello che è ormai a tutti gli effetti il nuovo pianeta del calcio. Un mondo nuovo, che ha intenzioni serie, anzi serissime, e ha iniziato a dimostrarlo davvero il 6 giugno 2023.

Karim Benzema in Arabia Saudita
Karim Benzema e il suo clamoroso addio al Real Madrid – agora24.it

 

Quello è stato il giorno in cui è arrivato a compimento il clamoroso “caso” Benzema, ufficialmente ancora Pallone d’Oro in carica, e lì si è capito che si stava parlando di una questione fin troppo seria, giacché non si puntava più soltanto a calciatori di secondo piano o di quasi 40enni come CR7. Certo, Benzema va per i 36, ma è comunque un campione ancora abbondantemente sulla cresta dell’onda, ed era solo un assaggio di ciò che è accaduto poco dopo. Kante (classe 1991), Ruben Neves che è addirittura del 1997, Mendy (’92) e Koulibaly (’91) fino ad arrivare al ’91 Firmino e al ’92 Brozovic.

E siamo soltanto al 10 luglio: la sensazione è che da qui a fine mercato di movimenti ce ne saranno ancora tanti. In fondo è proprio questo che è cambiato. Non sono più singoli campioni per attrarre i tifosi e far parlare di sé: in Arabia Saudita stanno costruendo un intero campionato, con squadre tutte competitive, e lo stanno facendo in pochi mesi.

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